Il ritmo è un elemento importante della vita, senza di esso l’universo sarebbe tutto piatto, a partire dai nostri organi importanti del nostro corpo. Questo brano è ispirato al senso del ritmo e della danza, un connubio che spesso camminano in parallelo ed entrambi sono fenomeni primordiali; a pensare le danze e le musiche antiche dei balli con musica tribale ai tempi primitivi. 
“Arithmic” è una provocazione per tutti coloro che non hanno il senso del ritmo e di conseguenza non ascoltano l’armonia del proprio corpo. Un altro componente importante di tale termine (aritmia) l’ho carpito pensando Beethoven al quale gli venivano attribuite le aritmie cardiache mentre componeva opere mondiali.
L’esempio citato da alcuni studiosi è l’Opus 81a, la sonata per pianoforte n. 26, che contiene nel movimento di apertura delle pause importanti e un ritmo galoppante e sincopato che ricordano le extrasistoli, quando il cuore ha un battito “in anticipo”, spesso seguito da una pausa.